Valsamoggia: il nuovo bilancio
23/09/2013
Il Sindaco di Castello di Serravalle Milena Zanna fa il punto sulle attività del "Tavolo di Lavoro" che si occupa degli aspetti di bilancio per il nuovo comune di Valsamoggia.
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Il gruppo di lavoro area economica è formato dai responsabili degli uffici finanziari dei 5 Comuni. Le linee di indirizzo per la costruzione del bilancio unico 2014 sono state delineate dagli assessori al bilancio dei 5 Comuni. Si è partiti dall'analisi e raccolta dei dati economici finanziari desunti dai conti consuntivi 2012. I bilanci dei 5 comuni riflettono la situazione locale sia in termini di entrate che di spesa. Nel complesso sono ben strutturati ed equilibrati. La creazione di un bilancio unico passa attraverso lo studio e approfondimento delle diverse modalità di gestione dei servizi, l'analisi dei piani economici, e l'applicazione di nuovi regolamenti unici. I diversi tavoli tematici che sono stati istituiti hanno il compito di analizzare i vari servizi sia per quanto riguarda le modalità di erogazione, copertura dei costi e, soprattutto, lo studio di omogeneizzazione e miglioramento della qualità.
La redazione del bilancio 2014 potrà avvenire solo al termine dei lavori di questi tavoli. Il confronto fra le diverse realtà permetterà di fare scelte oculate e migliorative della qualità degli stessi.
L'obiettivo primario che il comune unico si pone è diminuire la pressione fiscale, aumentare gli investimenti nei diversi municipi, semplificare l'accesso ai servizi, omogeneizzarli, specializzare il personale.
Il Comune di Valsamoggia disporrà di maggiori risorse economiche derivanti dai risparmi strutturali ottenuti attraverso l'abbattimento dei costi della burocrazia e di gestrone oltre ai contributi statali quantificati in euro 998.393,00 annui per 10 anni e regionali di euro 705.000,00 annui per i primi 10 anni, 210.000,00 annui nei successivi 5 oltre a 300.000,00 euro annui in contro capitale per investimenti per i primi 3 anni. Queste risorse saranno impiegate per la creazione di nuovi servizi o miglioramenti degli stessi, omogeneizzazione delle aliquote e tariffe verso il basso così da alleggerire la pressione fiscale e per nuovi investimenti in opere pubbliche.