Valsamoggia: sportelli del cittadino
17/09/2013
Il Sindaco di Monteveglio Daniele Ruscigno fa il punto sulle attività del "Tavolo di Lavoro" che si occupa della organizzazione degli sportelli del cittadino per il comune di Valsamoggia.
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Nello studio di fattibilità del nuovo Comune di Valsamoggia uno dei più importanti temi affrontati è stata la modalità di erogazione dei servizi alla cittadinanza. Il modello ricercato doveva avere due caratteristiche: servizi vicini ai territori e più facilmente fruibili. Per questo la scelta è stata quella di mantenere l’accesso ai servizi esattamente dove sono ora, creando gli “Sportelli del Cittadino” nelle cinque municipalità attuali.
In pratica il piano terra di ogni edificio diventerà la porta di accesso al Comune e lì verrà erogata la quasi totalità dei servizi alla popolazione: dal rilascio della carta di identità e i servizi demografici, al pagamento delle sanzioni della polizia municipale, all'iscrizione alla scuole e di tutti i servizi alla persona, ma anche la richiesta di informazioni o la presentazione di pratiche sui tributi e all'ufficio tecnico. Il cittadino non avrà bisogno di recarsi presso la sede “centrale” del comune unico se non per situazioni molto particolari come ad esempio la realizzazione di una nuova abitazione o l’apertura di una nuova impresa, perchè per tutto il resto dei servizi sarà lo Sportello del Cittadino presente in ogni municipio a dare la risposta. Ed è proprio dell'organizzazione di questi sportelli e del settore affari generali che si sta occupando il tavolo di lavoro che coordino con gli attuali responsabili e tutti i dipendenti comunali dei settori interessati - che ringrazio per il notevole e prezioso contributo che stanno dando alla progettazione - con una tempistica che prevede di arrivare ad essere pronti con gli operatori formati e le sedi riqualificate entro la fine dell'anno in corso.
Vale la pena rimarcare tre grandi novità in questa nuova riorganizzazione. Innanzitutto non ci sarà più la necessità di correre tra i vari uffici alla ricerca del modulo o della procedura giusta: lo Sportello del Cittadino sarà il semplice sportello al quale richiedere tutti i servizi, uniformi su tutta la vallata e con gli stessi regolamenti e procedure. Inoltre ogni cittadino potrà recarsi in uno qualunque degli sportelli dei cinque municipi, indipendentemente dalla sua residenza. Sicuramente una bella semplificazione rispetto ad oggi. In secondo luogo la riorganizzazione del personale ci consentirà di aprire anche per qualche giorno alla settimana alcuni sportelli del cittadino nelle zone più lontane dai municipi che attualmente non dispongono di nessun ufficio pubblico. Stiamo lavorando infatti per realizzare due nuovi sportelli nelle frazioni di Calcara e Cà Bortolani che, con il nuovo comune, potranno avere quindi servizi più vicini rispetto ad ora.
Infine con la Carta di Identità elettronica ed i Servizi On Line (alcuni già pronti) l'accesso ai servizi potrà essere completamente fruibile anche comodamente da casa o via internet, dimenticando per sempre code e richieste di permessi al lavoro per interagire con gli operatori comunali.
Notizie dalla Costituente
È disponibile, e può essere scaricato cliccando qui, il "giornale" informativo sui lavori dell'Assemblea Costituente, utile per avere una panoramica sulle attività in corso e sul processo di scrittura dello statuto del comune di Valsamoggia. La versione cartacea verrà recapitata direttamente a mezzo posta a domicilio dei cittadini dei comuni interessati dal processo di fusione entro il mese di settembre 2013.
Valsamoggia: servizi alla persona
9/09/2013
Il Sindaco di Bazzano Elio Rigillo fa il punto sulle attività del "Tavolo di Lavoro" che si occupa della organizzazione dei servizi alla persona per il comune di Valsamoggia.
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Tutti i settori del Comune sono importanti, ma certo i servizi alla persona rappresentano una parte fondamentale nella costruzione di un nuovo senso di appartenenza ad una comunità ampia, quella di Valsamoggia, con problematiche complesse che richiedono un'organizzazione articolata, preparata, attenta ai bisogni delle persone.
Al tavolo di lavoro si sono analizzati: i servizi scolastici (mensa, pre e post scuola, trasporto, aiuto allo studio, i campi estivi), gli asili nido, la gestione degli alloggi popolari, dei servizi sociali, dei centri giovanili, della cultura (biblioteche, archivi, musei, scuola di musica, rassegne), dello sport, il rapporto con le associazioni.
Si è tenuto conto della necessità di allargare il numero degli utenti (i bisogni sono crescenti) e quindi di allineare rette ed accessi ai servizi medesimi. Un lavoro intenso, impegnativo, che ha coinvolto anzitutto i 5 responsabili dei servizi alla persona degli attuali 5 Comuni, con incontri settimanali sull'analisi e la riorganizzazione dei servizi, a partire dal mese di marzo, con periodi anche intensivi con più di un incontro a settimana. E quindi ha coinvolto tutto il personale (53 dipendenti) in 3 incontri (marzo, maggio, luglio), anche per “categoria” (autisti, amministrativi, personale dei servizi educativi e scolastici) e con schede di suggerimenti, questa modalità ha permesso alle amministrazioni di ricevere importanti spunti di riflessione e proposte organizzative.
I punti fermi sui quali si fa poi una proposta sono: mantenimento dei servizi attuali, adozione di rette che non aumentino la pressione fiscale sulla cittadinanza, aumento degli utenti serviti, crescita degli standard di qualità con uniformità rispetto ad un territorio vasto, misurazione dei risultati attesi e del gradimento dei servizi da parte della cittadinanza, valorizzazione delle professionalità interne all'amministrazione.
Valsamoggia: gli uffici tecnici
17/09/2013
Il Sindaco di Crespellano Alfredo Parini fa il punto sulle attività del "Tavolo di Lavoro" che si occupa della organizzazione degli uffici tecnici per il comune di Valsamoggia.
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L'attività relativa alla riorganizzazione degli uffici tecnici è partita dalla raccolta dei dati inerenti alle necessità dei vari Comuni attuali, che ha riguardato in particolare la ricognizione dell'impegno del personale degli Uffici Tecnici in relazione alle diverse linee di attività, il numero e il valore economico degli appalti e delle convenzioni esterne e la consistenza del patrimonio dei Comuni. Questa ricognizione è stata effettuata in parte utilizzando le schede fornite dal consulente incaricato, in parte rivedendole e integrandole con i dati che, a parere dei componenti del Tavolo, risultavano funzionali ad una migliore conoscenza delle attività e dei carichi di lavoro.
Ciò ha permesso tra l'altro di avere una visione più ampia e puntuale delle consistenze e tipologie di immobili in proprietà, che ha consentito un approccio più concreto alla proposta di organizzazione dei servizi.
Successivamente sono state analizzate e discusse le linee di attività attribuite alle due aree tecniche (“Area Cura e Qualità del Territorio” e “Area Programmazione, Gestione e Sviluppo del Territorio”) del costituendo Comune.
Da rilevare come la discussione si sia particolarmente concentrata sulla nuova funzione di Valorizzazione e Sviluppo del territorio in termini ambientali agricoli e turistici attribuita al Comune Unico, inizialmente individuata all'interno dell'area tecnica e successivamente, per la sua forte valenza trasversale e di innovazione e strategicità, proposta come servizio di staff alla conferenza degli apicali presieduta dal Sindaco.
Attualmente è in corso l'analisi delle attività che sono precipuamente attribuite al servizio manutenzione, partendo dalle caratteristiche peculiari di ognuna secondo il principio condiviso nel tavolo politico-tecnico, ricercando la modalità più opportuna di svolgimento del servizio in termini qualitativi e non semplicemente in relazione alla convenienza dal punto di vista economico.
La consulta dei giovani
26/07/2013
Le Amministrazioni comunali di Bazzano, Monteveglio, Savigno, Crespellano e Castello di Serravalle hanno ricevuto nelle scorse settimane una petizione per la creazione di una Consulta dei Giovani, aperta a tutti i residenti della Valsamoggia di età compresa tra i 16 e i 30 anni e hanno deciso di accogliere la richiesta ed istituirla.
La Consulta dei Giovani della Valsamoggia dovrà essere uno strumento di democrazia diretta per favorire la partecipazione dei giovani cittadini all'attività amministrativa e alle decisioni che riguardano le nostre comunità, in particolare in questo momento, alla fase di costituzione del nuovo comune di Valsamoggia che nascerà il 1 gennaio 2014 e in particolare:
- favorisce la partecipazione dei giovani alla fase costituente del nuovo comune della Valsamoggia, intervenendo con un ruolo propositivo e consultivo nella redazione del nuovo Statuto ed in generale nei lavori dell'Assemblea Costituente;
- promuove progetti, iniziative e dibattiti, direttamente o a mezzo delle strutture amministrative comunali;
- è base di partenza per l’inserimento nello Statuto del nuovo comune di un organismo permanente di rappresentanza dei giovani, nell'ottica dell'allargamento delle modalità di partecipazione diretta dei cittadini alle nuove istituzioni comunali;
- è strumento di conoscenza della realtà dei giovani e organismo propositivo e consultivo in merito alle politiche locali, in particolare quelle inerenti le tematiche giovanili.
La Consulta dei Giovani sarà completamente autogestita dai membri che vorranno farne parte e si autoconvocherà nei tempi e nei modi che saranno decisi nei primi incontri. Le Amministrazioni metteranno a disposizione i locali e la logistica necessaria allo svolgimento delle attività. Tutte le ragazze ed i ragazzi interessati dovranno mandare una mail a
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